Sempre più spesso si avverte nel mondo d’oggi, in cui l’immagine e l’aspetto fisico sono sempre più importanti e rilevanti, l’esigenza di essere belli, ovvero senza difetti, e di apparire sempre più giovani (ringiovanimento chirurgico) o rallentare i segni dell’invecchiamento.
La chirurgia estetica è forse la forma più popolare di plastica chirurgica. Nel 2006 nei soli Stati Uniti, il paese che probabilmente ricorre maggiormente al bisturi, quasi 11 milioni di pazienti sono ricorsi a questi trattamenti.
In effetti, secondo l’ordinamento giuridico statunitense, qualsiasi medico, indipendentemente dalla specializzazione, può intraprendere questo tipo di interventi. La distinzione tra le due discipline, la “chirurgia plastica” e la “chirurgia estetica” non è sempre puramente accademica: la prima è riconosciuta all’American Board of Medical Specialties come quella branca della medicina interessata alla riparazione dei difetti di forma e funzione, e questo include sia la chirurgia estetica che quella ricostruttiva (plastica). Il termine “chirurgia estetica” comunque si riferisce principalmente a quella chirurgia impegnata in processi di miglioramento cosmetico della persona, o dell’ “apparire”. E in molti paesi come l’Australia, ad esempio, anche molti dottori che non hanno la qualifica di chirurghi possono condurre operazioni di chirurgia estetica.
La chirurgia plastica estetica può intervenire per ristabilire quell’equilibrio che ci è venuto a mancare nel corso degli anni col passare del tempo, o che non abbiamo mai avuto.
Infatti un difetto fisico, sia esso congenito (ovvero dalla nascita) oppure acquisito nel corso degli anni, può cambiare non solo la nostra vera immagine, ma anche il nostro stato psicologico, ovvero può provocare imbarazzi, paure o insicurezza.
Quindi la paziente, qualora il chirurgo plastico dopo la prima visita accerti che vi è una valida indicazione terapeutica, può avere un notevole beneficio dall’intervento di chirurgia plastica che ha deciso di affrontare, non solamente dal punto di vista estetico e fisico, ma anche da quello psicologico e di maggior sicurezza e autostima.
Questi sono i principali trattamenti di chirurgia estetica/cosmetica disponibili:
- Addominoplastica: asportazione del tessuto cutaneo e adiposo in eccesso dall’addome inferiore specialmente indicato per quelle persone che hanno avuto un importante dimagramento o delle gravidanze
- Blefaroplastica (o lifting palpebrale): consente di ridurre l’eccesso cutaneo delle palpebre superiori e/o inferiori o di eliminare le cosiddette borse palpebrali inferiori, che rendono l’occhio e quindi li viso stanco e invecchiato.
- Mastoplastica riduttiva: riduzione del volume delle mammelle mediante rimodellamento
- Mastoplastica addittiva: riduzione del volume delle mammelle e nel miglioramento, mediante rimodellamento, nei casi di iperplasia
- Gluteoplastica: Aumento di volume dei glutei mediante protesi di silicone o iniezioni
- Peeling chimico: Minimizing the appearance of acne, pock, and other scars as well as wrinkles (depending on concentration and type of agent used, except for deep furrows), solar lentigines (age spots, freckles), and photodamage in general. Chemical peels commonly involve carbolic acid (Phenol), trichloroacetic acid (TCA), glycolic acid (AHA), or salicylic acid (BHA) as the active agent.
- Iperplasia mammaria: Modellameneto del seno.
- Labioplastica: Riduzione e rimodellamento chirurgico delle labbra
- Rinoplastica: Rimodellamento del naso
- Otoplastica: Rimodellamento e/o riduzione delle orecchie
- Tossina botulinica: Rimozione delle rughe e dei segni sul viso tramite farmaco che impedisce la contrazione dei muscoli responsabili delle rughe
- Liposuzione: Rimozione tramite aspirazione, del grasso in eccesso
- Lifting facciale: Rimodellamento degli zigomi tramite filler (come il silicone) o chiururgia plastica di alcune zone (come la mascella)
- Iniezioni di grasso, collagene o altri tipi di filler (come l’acido ialuronico)
- Trattamento facciale con il laser
Di seguito aggiungiamo qualche immagine per mostrare, a titolo esemplificativo, i benefici di tali trattamenti in alcune pazienti.