Si terrà il 10 maggio 2008 il “World Lupus Day”, giornata mondiale dedicata al Lupus Eritematoso Sistemico (LES), per la quale sono previsti una serie di eventi organizzati in diverse città italiane.
Il
lupus eritematoso sistemico è una malattia cronica autoimmune, che comporta cioè una disfunzione del
sistema immunitario che invece di proteggere, come dovrebbe, il corpo da virus e
batteri, ne attacca organi e tessuti, tipicamente la cute, le articolazioni, i
reni e il sangue. Si tratta di una patologia rara che colpisce 5 bambini su un milione di nati e fa la sua comparsa in genere verso l’
adolescenza interessando nella gran parte dei casi persone di sesso femminile (il 90%). Tuttavia mentre nelle femmine l’esordio è più tardivo (collocandosi fra i 15 e i 45 anni), nei maschi è più frequente l’insorgenza prepuberale.
Il
Lupus comporta l’infiammazione degli organi e tessuti colpiti che risultano arrossati, gonfi e doloranti e che a lungo andare possono risultare danneggiati. Le cause non sono ancora note, ma sembra che
fattori genetici vadano ad interagire con fattori scatenenti ambientali che possono essere rappresentai dagli
squilibri ormonali tipici dell’adolescenza, dall’esposizione al sole, ad alcuni virus e l’assunzione di determinati farmaci. I sintomi iniziali possono essere un senso di stanchezza e di malessere generale cui possono accompagnarsi episodi febbrili, inappetenza e calo ponderale. Successivamente possono comparire eritemi che peggiorano con l’esposizione al sole, ulcere del naso e della bocca e il tipico
“eritema a farfalla” (da cui il nome Lupus) che interessa la parte centrale del volto. Altri sintomi possono essere dolori e gonfiori alle articolazioni, mal di testa, dolori muscolari.